IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 11 febbraio 2014, registrato alla
Corte dei conti  il  17  febbraio  2014,  con  il  quale  sono  stati
disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Ricadi  (Vibo
Valentia) e  la  nomina  di  una  commissione  straordinaria  per  la
provvisoria gestione dell'ente, composta  dal  viceprefetto  dott.ssa
Antonia Maria Grazia Surace, dal viceprefetto aggiunto dott.  Antonio
Gulli' e dal funzionario economico finanziario dott. Gino Rotella; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione dell'11 giugno 2015; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Ricadi (Vibo
Valentia), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il  periodo  di
sei mesi. 
 
    Roma, 16 giugno 2015 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                  Renzi, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri 
 
                                  Alfano, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 2015 
Interno, foglio n. 1438